Parlano altri due esclusi dalla gara dei Big, il primo è Ron che non polemizza: “Non hanno accettato il mio brano a Sanremo? Pazienza, non è da Sanremo che dipende la carriera di un cantante: il Festival, oggi, è solo un ottimo veicolo promozionale in un momento difficile per le case discografiche”.
Anche gli Yres si erano proposti con il loro brano, intitolato «48», dedicato ai padri divorziati e al limite di tempo imposto agli uomini separati per poter vedere i propri figli. Loro ci speravano maggiormente dopo le dichiarazioni di Pippo Baudo, secondo le quali si sarebbe puntato su canzoni inerenti a temi di attualità: “Siamo comunque felici di poter dare visibilità a questo problema; il testo racconta quale sia sofferenza nel vedere un figlio che periodicamente ‘sparisce’ dagli occhi e dalla propria vita”, hanno dichiarato.
Ron e gli Yres parlano della loro esclusione a Sanremo
di Febbraio 24, 2008 11:21 am 306 views1
giovanni matteoli Agosto 22, 2008 il 10:31 am
La mia sensibilità m’induce ad appoggiare in pieno, sia le parole di “48”, sia quello cui si riferiscono. Avendo letto adesso dell’esclusione del gruppo da quella bolgia che è il festival di Sanremo, nonostante, lo stesso avesse composto una canzone inerente al tema, non posso che biasimare sia, Baudo, sia ogni altro che si metta a baluardo di grossi inderessi. Giovanni Matteoli