Problem solving creativo: la musica per scacciare lo stress

di Redazione 5.842 views0

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La sveglia all’alba, il viaggio “sottovuoto” in autobus, le otto ore in ufficio. E poi? Le commissioni di tutti i giorni, ovviamente. Quante volte abbiamo l’impressione che la vita sia una continua e frenetica rincorsa… Fortuna che esistono anche piccoli momenti di felicità: ritagli di giornata che possiamo dedicare ai nostri hobby e interessi. Coltivarli è una sorta di dovere morale. Perché sono le passioni a salvarci dallo stress e dall’ansia. C’è chi ama cucinare, scrivere o dipingere – per alcuni sono vere e proprie terapie antistress – chi, invece, si “abbandona” alla musica.

Già, la musica: bastano le prime note del riff preferito ed eccoci in un’altra dimensione. Come teletrasportati. Molti di noi legano una canzone o un disco ad un particolare momento della vita. E quelle note, riascoltate a distanza di anni, ci catapultano indietro nel tempo: le immagini associate alla musica sono davvero indelebili. Riviviamo l’atmosfera, i volti, le sensazioni di quel momento, che credevamo nascosti in un cassetto invisibile della memoria. La musica trascina le emozioni, facendo spuntare il sole in un giorno plumbeo. Travolgendo l’ordinario e trasformandolo in magico.

Con un approccio genuino e scherzoso, Casio ha pubblicato sui suoi profili Instagram e Facebook una mini-serie di video, per raccontare come sia facile avvicinarsi alla musica ed esprimersi creativamente, senza essere per forza professionisti. La tastiera in particolare è uno strumento che apre un mondo di possibilità. Si inizia imparando le note delle canzoni preferite e, con un po’ di pratica e costanza, si finisce col creare arrangiamenti personalizzati, sfruttando il suono intenso e l’ampia gamma di effetti di questo strumento. Il messaggio di Casio è dedicato ai giovani, ma non solo: non è mai troppo tardi per cominciare. Il miglior metodo per imparare a suonare uno strumento è divertirsi, senza andare di fretta. Bisogna suonare, non fare la maratona.

Quando ascoltiamo o facciamo musica, il nostro cervello si ricarica e ci trasmette energia. Oltre a rappresentare un momento di evasione e relax, lo strumento musicale migliora la nostra creatività. È scientificamente provato: suonare aumenta l’attività e il volume del corpo calloso che connette i due emisferi del cervello. È questo che consente ai musicisti di risolvere i problemi di tutti i giorni in maniera più creativa.

Se, invece, l’unico problema è il vicino di casa, che ci ammorba tutto il giorno con i suoi neomelodici… beh, in questo caso basta “coprire” le sue note con la potenza della nostra tastiera!

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