Mario Venuti, è uscito il nuovo album “Ultimo romantico”

di Redazione 758 views0

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È uscito il nuovo album di Mario Venuti, si chiama “L’ultimo romantico” ed è in pieno stile del cantautore siciliano delicato ed elegante. Sonorità pop quasi impalbabili, con influenze che arrivano da lontano. Il nuovo album è stato anticipato dal singolo apripista “Quello che mi manca”, già in rotazione su tutte le radio nazionali e pubblicato da Musica&Suoni-Microclima/Sony Music.

L’ultimo lavoro di Mario Venuti risale al 2009, era “Recidivo”. Il nuovo album “Ultimo romantico” contiene dodici brani, di cui dieci scritto a quatto mani con Kaballà e in co-produzione con Roberto Vernetti. Un ritorno atteso, che arriva a tre anni di distanza dopo l’esperienza del musical “Jesus Christ Superstar” in cui Mario Venuti interpretava il ruolo di Pilato.

Mario Venuti ha voluto spiegare il senso del nuovo album Ultimo romantico:

In un periodo come quello che stiamo vivendo la parola romantico dovrebbe riacquisire il suo antico significato. Romantico è chi reagisce alla razionalità con l’emotività la fantasia e l’immaginazione, il romantico insegue il sogno, la visione, la follia. Quel sogno mi ha spinto a fare della musica la mia vita. Bello sarebbe non sentirmi più un sopravvissuto, un animale in via d’estinzione, l’ultimo romantico.

Per presentare il nuovo album, Mario Venuti è iniziato un giro nelle Fnac, ieri è stato a Milano, oggi sarà a Torino, ma vediamo dove continuerà il suo giro di presentazione del suo nuovo lavoro:

-10/05/12 Verona – Fnac
-15/05/12 Palermo – Mondadori
-15/05/12 Catania – Feltrinelli, il 15 maggio
-17/05/12 Bari – Feltrinelli
-18/0512 Napoli – Fnac
-19/05/12 Roma – Fnac
-20/05/12 Firenze – Fnac
-23/05/12 Bologna – Mondadori
-25/05/12 Genova – Feltrinelli

Vediamo il video del singolo di Mario Venuti “Quello che mi manca” che ha fatto da apripista all’album, uscito il 23 marzo e che presentava così:

Lo slancio indomito ad amare la vita e l’amore, il desiderio che ci muove e ci fa uscire ancora la sera. Poi, come i personaggi dell’Elisir d’Amore di Donizetti, hai l’impressione che tutto si muova per una mancanza, il motore delle cose sono le nostre emozioni negate che cercano disperatamente albergo!.

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